Oggi vorrei parlarti dell’Anahata chakra, il chakra del cuore.
Si trova posizionato al centro del petto e ha una funzione fondamentale perché collega i chakra inferiori con quelli superiori, ossia collega il terreno con lo spirito.
E’ connesso al cuore, ai polmoni, al sistema circolatorio e al timo – la ghiandola che controlla il sistema immunitario.
L’organo di senso a cui è riferito è la pelle; gli organi di azione corrispondenti sono le mani.
Se il chakra è bloccato proviamo paura, incertezza, esitazione, rimorso, panico e ci sentiamo interiormente chiusi, rigidi e innaturali, temiamo il rifiuto.
Caratteristiche del quarto Chakra
Anahata si nutre di affetti, di amore e di appartenenze ed è connesso a tutte le relazioni personali (compagno/a e genitori). Quando Anahata “funziona” siamo spontanei e diretti nella comunicazione, capaci di trasmettere emozioni e sentimenti, sensibili a ciò che è bello, giusto, equilibrato.
Simbolicamente il chakra del cuore è rappresentato dal dio Isha (uno degli aspetti di Shiva), benefico dominatore della parola e dalla dea Kakini (uno degli aspetti di Shakti), bella e graziosa, seduta all’interno di un triangolo puntato verso l’alto, che simboleggia la sublimazione dell’amore romantico verso la spiritualità e l’amore universale.
Viene raffigurato con un loto di colore verde formato da dodici petali, su ognuno dei quali è presente una consonante in sanscrito.
- Posizione: centro del petto
- Funzione: amore
- Colore: verde
- Elemento: aria
- Senso: tatto
- Pietre: Tormalina, agata verde e rosa o muschiata, amazzonite, avventurina, calcedonio ramato e rosa, calcite verde e rosa, crisocolla, crisoprasio.E ancora: dioptasio, giada, malachite, moldavite, olivina, quarzo rosa, rodocrosite, rodonite, smeraldo
- Mantra: Yam
- Loto: 12 petali con al centro due triangoli invertiti che formano una stella a 6 punte
- Pianeta: Venere
- Pietra: quarzo rosa
Perché è importante il Chakra Anahata?
Il quarto chakra, come già ho accennato, è strettamente collegato a livello di salute ai polmoni e alla respirazione. A livello emotivo, se è in disequilibrio, potresti riscontrare difficoltà che riguardano la tua sfera affettiva e che si traducono in un’incapacità di amare te stessa e anche chi ti circonda. Potresti essere più fredda e diffidente oppure, al contrario, la tua attenzione potrebbe essere rivolta solo a chi ti sta intorno, mettendo te stessa in secondo piano.
Se Anahata è aperto nella giusta misura e ben equilibrato, sarai capace di amarti e di amare, mostrerai generosità nei confronti degli altri, aprirai loro il tuo cuore, senza dimenticare te stessa o diventare dipendente dall’altro.
Come riequilibrare il Chakra Anahata
Ho preparato per te ad alcuni consigli che potrai mettere in pratica per mantenere il tuo chakra ben equilibrato.
- Effettua una meditazione sdraiandoti supina direttamente con il corpo a contatto con la terra, a occhi chiusi e col capo rivolto a est, appoggiando i cristalli sulla pelle nuda nella zona dello sterno.
- Pratica Dhanurasana o posizione dell’arco:
Sdraiati sul ventre, prendi il collo del piede con la mano corrispondente e, mentre tieni gli alluci a contatto, spingi entrambi i piedi verso l’alto. Questa asana massaggia gli organi addominali e lavora sulla colonna vertebrale, aprendo la zona del petto.
Evita questa posizione in caso di gravidanza, di reflusso gastrico, o se sei a stomaco pieno. - Pramanasana o posizione del saluto:
Posizionati in piedi, con le mani a preghiera e con le dita dei piedi ben radicate al suolo. Le mani giunte vanno tenute davanti al cuore, ma senza toccarlo. - Vrksasana o posizione dell’albero:
Alza un piede e appoggialo sul lato interno dell’altra gamba, all’altezza che più ti è comoda. Radica bene i piedi al suolo, elevati verso l’alto e mantieni le mani sempre davanti al cuore. - Padmasana o posizione del Loto nascosto:
Sdraiati prona e appoggia il mento a terra, mettendo le mani dietro la schiena oppure distese a terra con i palmi rivolti verso l’alto. Se senti dolore al collo o alle lombari, significa che il tuo corpo di sta chiedendo di dedicare più tempo a qualche posizione preparatoria. - Prediligi una dieta vegetariana a foglie verdi.
- Canta in un coro e prediligi attività che creano unione.
- Cerca di perdonare e perdonarti.
Sperando che i consigli ti siano stati utili, ti segnalo che sul mio sito di yoga online puoi trovare pratiche nella sezione “Yoga” proprio incentrate su Anahata.
Ti aspetto sul tappetino,
Namastè
Livia
Complimenti, Bellissima spiegazione, dettagliata chiara e semplice in grado di far comprendere l’argomento anche a chi come me non ne Sa nulla.
👏🏼
Ciao Silvia,
grazie per queste tue parole, sono felice che tu l’abbia trovato interessante e formativo! Se ti fa piacere, ti segnalo che ogni mercoledì uscirà un nuovo articolo che troverai sul blog in tema benessere, chakra, asana, yoga, alimentazione, ecc.
A presto,
Livia